
La Legge di Bilancio 2025 affronta il carico economico sulle famiglie con più figli e promuove una politica familiare più equa e inclusiva, definendo una serie di misure significative a sostegno della natalità e del benessere delle famiglie numerose. Nella Gazzetta Ufficiale n. 305 S.O. n. 43 del 31 dicembre 2024 è stata pubblicata la legge n. 207 del 30 dicembre 2024 recante il “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2025 e bilancio pluriennale per il triennio 2025-2027”, con l’obiettivo, tra gli altri, di investire nel benessere dei bambini e delle loro famiglie e costruire un futuro più solido per il nostro Paese.
I dati provvisori di Istat, relativi ai primi sette mesi del 2024, evidenziano infatti che le nascite sono state 4.600 in meno rispetto al 2023 e questo, secondo le previsioni del presidente dell’ISTAT Francesco Chelli porterà a “un altro record negativo per il numero di nati in Italia”.
Per cercare di invertire questa tendenza, il governo ha approvato provvedimenti per aiutare le famiglie con figli: in questo articolo, analizzeremo nel dettaglio le principali novità introdotte, con particolare attenzione ai nuovi incentivi economici e alle agevolazioni fiscali.
1. Assegno Unico Universale: un Pilastro Fondamentale
L’Assegno Unico Universale, confermato per il 2025, rappresenta uno strumento fondamentale di sostegno alle famiglie con:
- Figli fino a 21 anni (in determinate condizioni, ad esempio se studiano o svolgono un tirocinio);
- Figli con disabilità, senza limiti di età;
- Donne in gravidanza a partire dal settimo mese, per i nuovi nati.
In particolare, è prevista un contributo variabile da un minimo di 57 euro al mese ad un massimo di 199,40 euro.
2. Bonus per le nuove nascite: 1.000€ per affrontare le prime spese
La Carta per i nuovi nati mette a disposizione delle famiglie con un ISEE fino a 40.000€ un contributo di 1.000€ da destinare all’acquisto di beni e servizi per il neonato. Questo strumento, insieme all’Assegno Unico Universale, crea un vero e proprio “pacchetto nascita” che accompagna le famiglie nei primi mesi di vita del bambino, contribuendo a migliorare la qualità della vita dei più piccoli.
3. Asili Nido: investire nel futuro
L’ampliamento del bonus asili nido (non soggetto a ISEE) permette alle famiglie di accedere a servizi educativi di alta qualità per i propri figli con un aiuto per coprire i costi.
Il contributo è pari ai seguenti importi massimi:
- 3.600 euro all’anno, per le famiglie con ISEE minorenni fino a 40.000 euro
- 1.500 euro all’anno, per le famiglie con ISEE minorenni superiore a 40.000 euro
Come accedere ai benefici previsti dalla Legge di Bilancio 2025
Per fruire dei benefici economici e delle agevolazioni fiscali previsti dalla Legge di Bilancio 2025 a sostegno delle famiglie numerose, è necessario presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU). Tale dichiarazione, finalizzata al calcolo dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE), costituisce il presupposto indispensabile per l’accesso a tutti i benefici economici previsti dalla normativa vigente.
L’ISEE, infatti, permette di determinare con precisione la condizione economica del nucleo familiare e, di conseguenza, l’entità delle prestazioni economiche spettanti. Si precisa che le modalità di trasmissione della DSU e di presentazione delle istanze per i nuovi benefici introdotti dalla Legge di Bilancio 2025 saranno comunicate ufficialmente dall’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS) attraverso i propri canali istituzionali.
Si invita pertanto a consultare periodicamente il sito web dell’INPS e gli altri canali di comunicazione ufficiali per rimanere aggiornati sulle procedure e i termini per la presentazione delle domande.